Cos'è un ritiro spirituale?

Gabriel
10/2025
3
minuti di lettura

Approfitta di un tempo di riposo in un luogo eccezionale

Prenota ora

In questo articolo

Cos’è un ritiro spirituale?

Ecco la domanda da un milione di dollari, che tocca il cuore del progetto di RITRIT!

Allora, cos’è un ritiro spirituale?
Un ritiro spirituale è un’esperienza di alcuni giorni durante i quali si sceglie di prendersi del tempo per riflettere o pregare in un luogo bello e sereno, come un’abbazia. Questa è la risposta breve!

Ma se volete davvero comprendere fino in fondo il significato e il valore di un ritiro spirituale, e magari anche vincere al Trivial Pursuit con gli amici, ecco una spiegazione più approfondita.

l significato della parola “ritiro”

La parola ritiro ha diversi sensi. I ritiri spirituali sono destinati a persone di tutte le età: dagli studenti ai genitori, dai giovani professionisti ai fidanzati, fino ai nonni! Il ritiro spirituale è un momento speciale per tutti, ma può essere ancora più benefico quando si è giovani, nel tempo delle grandi scelte di vita.

Un giovane che prega nell'Abbazia di Orval: perché non tu?

Tuttavia, il senso originario del termine, rifugio, è molto eloquente. La vita quotidiana, con le sue fatiche e i suoi imprevisti, può ferire. In certi momenti di dubbio o di smarrimento, o semplicemente quando si sente il bisogno di rallentare il ritmo frenetico del nostro secolo digitale, nasce spontaneo il desiderio di ritrovare autenticità. Buona notizia: RITRIT è qui per questo! O meglio, le abbazie sono lì, pronte ad accogliere chiunque, credente o meno, desideroso di vivere un’esperienza di silenzio, pace e interiorità.

Per capire meglio: una storia millenaria

Da più di mille anni gli uomini e le donne si ritirano nei monasteri per ritrovare se stessi e Dio.
San Benedetto, nel VI secolo, scrisse la celebre Regola che ancora oggi guida la vita dei monaci benedettini. Il capitolo 53 recita:

«Si accolga ogni ospite come Cristo stesso.»

Una promessa forte e concreta!


Così, sin dal 530, persone di tutte le età e provenienze scelgono di prendersi un tempo di silenzio e riflessione in luoghi fuori dall’ordinario, dove riscoprire il senso della vita e respirare in profondità.

In tutta Europa le abbazie, i monasteri e i centri spirituali sono numerosissimi: ce n’è sicuramente uno vicino a te!

L’accoglienza in questi luoghi è semplice e autentica, nelle camere dell’“ospitalità monastica”, dove si sperimenta un ritmo di vita pacifico e fraterno.

“Ma cosa si fa durante un ritiro spirituale in abbazia?”

Prima di tutto: sei libero!


Ogni giornata è ricca e candita da momenti di preghiera, di riflessione e di riposo.


La Liturgia delle Ore segna la vita del monastero con gli uffici (lodi, vespri, compieta, vigilie…), ai quali tutti i ritiranti possono partecipare.
Non c’è nulla di più bello e pacificante che ascoltare i canti gregoriani dei monaci all’alba o al tramonto, mentre la luce filtra dai vetri di un’antica chiesa millenaria.

Ci sono anche momenti di riflessione personale o di dialogo con un monaco o un sacerdote, su temi di fede o di vita.
Si può imparare molto sul cristianesimo e persino dialogare con Dio, nel cuore del silenzio.

Spesso è possibile uscire dall’abbazia per godere della natura circostante: camminare, leggere, meditare, o semplicemente riposare.
E chi lo desidera può condividere i pasti con i monaci: un’esperienza sorprendente e profonda, vissuta nel silenzio e nella comunione dello sguardo.

Tutte le strade portano all'Abbazia di Blauvac

Un formato particolare: i ritiri predicati

Un ritiro può anche essere predicato, cioè accompagnato da incontri o conferenze su un tema specifico, guidati da un monaco o da un sacerdote.
È l’occasione per approfondire la propria fede e riflettere sulla vita, seguendo spesso un metodo collaudato, come quello di Sant’Ignazio di Loyola.

È tempo di scambi mentre si pranza all'Abbazia di Hautecombe! Codice di abbigliamento: bianco (e il vino è rosso)

In conclusione: scegli il tuo ritiro!

Ora hai compreso la vera essenza di un ritiro spirituale: tu, la tua interiorità, un’abbazia accogliente, i monaci, la preghiera e la pace.
Un’esperienza che rinnova, rafforza e apre il cuore.

Se sei curioso, scopri le altre domande del blog e le motivazioni profonde per intraprendere un ritiro cristiano.

E se sei già convinto… prenota subito il tuo soggiorno in un’abbazia vicino a te!

Per concludere: sta a te scegliere dove andare!

Condividere quest'articolo
ritrit, l'associazione al servizio delle comunità religiose e dei ritiranti